...poi ho fatto dolci, uno dopo l’altro, perché ne avevo voglia, perché ne avevo bisogno, perché me ne ero privata per troppo tempo.
Dopo vari tentativi, nel settembre 2014 riesco a portarli a visitare ALMA. Io esco dalla scuola in fibrillazione, contentissima, avrei voluto rimanere lì e cominciare il corso seduta stante. Ma i miei genitori non erano contenti quanto me, anzi il loro pensiero era ben diverso: la scuola è bella, però se mai la vorrò fare sarà solo e soltanto per soddisfazione personale una volta finita l’università. Durante l’ultimo anno di triennale, penso costantemente ad ALMA e alla pasticceria, ma cerco di restare concentrata sullo studio e di dare il mas-simo come avevo sempre fatto fino ad allora. Ad aprile ormai il tempo di tergiversare era scaduto e dopo una consistente discussione avuta il giorno di Pasquetta finalmente riesco ad ottenere quel sì tanto sperato. Un sì al fatto di smettere l’università dopo la triennale e soprattutto un sì a frequentare il Corso di Tecniche di Base di Pasticceria di ALMA. E così il 17 aprile 2015 ho inviato quella candidatura che infinite volte avevo compilato senza inviarla. Ho continuato l’università, ho dato tutti gli esami, ho pensato, scritto e consegnato la tesi, poi ho fatto dolci, uno dopo l’altro, perché ne avevo voglia, perché ne avevo bisogno, perché me ne ero privata per troppo tempo. E poi finalmente è arrivato il giorno della discussione della tesi il 22 luglio, forse il giorno più caldo di tutta l’estate. Sono stata l’ultima ad essere chiamata, tutta la commissione si è alzata in piedi e mi hanno proclamata Dottoressa in Interpretariato e Comunicazione con il voto di 110 e lode su 100. Foto, baci, abbracci, congratulazioni, regali, aperitivo, torta di pasticceria… Ricordo che mentre la mangiavo pensavo che, magari, fra qualche tempo, sarei stata capace di farmela da sola e che, magari fra qualche anno sarei stata io a fare la torta a qualcuno per festeggiare una giornata importante. Avevo raggiunto un traguardo e soprattutto avevo concluso un capitolo della mia vita e mi sentivo talmente bene! Talmente sollevata, rilassata, leggera, libera di poter proseguire il mio percorso verso ALMA e soprattutto verso la pasticceria.