
Un viaggio fra arte, design, architettura e…cucina: storia di ALCHEMICA e della collaborazione fra Elle Decor Italia e ALMA.

Alla Milano Design Week, ALMA firma il menu del ristorante di Alchemica, l’esposizione realizzata dal magazine Elle Decor firmato della designer Patricia Urquiola
Alchimia: l’arte di manipolare e trasformare i metalli, trasmutandoli in oro o in rimedî per il prolungamento della vita, ma anche accostamento insolito di elementi, dal risultato originale e raffinato. Quale che sia l’accezione che le si voglia conferire, l’Alchimia protagonista a Palazzo Bovara per la Milano Design Week 2025 non si sottrae né all’una né all’altra declinazione, grazie al connubio fra arte, design e cucina scaturito dalla mente eclettica di Patricia Urquiola. Elle Decor Italia, il magazine di interior design di Hearst che compie proprio quest’anno i suoi 35 anni, ha infatti scelto la designer e architetta spagnola per la sua ‘Elle Decor Alchemica’, imponente allestimento in Corso Venezia, che racconta, attraverso forme e composizioni, la metamorfosi degli spazi domestici, adattati ai ritmi della società attuale. Nella mostra, da esplorare in circolo in un viaggio potenzialmente infinito, l’alchimia si esprime attraverso un linguaggio suggestivo e intuitivo intorno alle tre fasi fondamentali del processo alchemico – ‘Nigredo’, ‘Albedo’ e ‘Rubedo’ – tradotti in dieci diversi ambienti, quali una Cucina-laboratorio, un ambiente Relax, un’area dedicata al Bagno e alla purificazione, un grande Giardino Indoor. Il percorso inizia con la visione monolitica della Pietra Filosofale, simbolo dell’alchimia, e prosegue con l’Uroboro, creatura mitologica che incarna l’idea di un ciclo senza fine di evoluzione.



In questa esperienza sensoriale, fatta di materia, luci, note cromatiche, il gusto trova la sua consacrazione all’interno del Ristorante “Herbarium”, anch’esso parte della grande istallazione che corre fra le stanze e i corridoi settecenteschi, in cui ALMA è chiamata a realizzare una propria esclusiva offerta gastronomica, costruita su una serie di primi e secondi di grande carattere, che raccontano l’alchimia applicata alla cucina. Questo viaggio esperienziale, aperto al pubblico e accessibile su prenotazione, è curato dallo Chef Docente della scuola Federico Vigilante ed andrà ad integrarsi con gli antipasti e i dolci curati da Caffè Scala, attuale gestore del ristorante della sede del Circolo del Commercio, originando così un menu a doppia firma, o, anche in questo caso, un’alchimia di visioni e background differenti.



Ma l’impegno di ALMA inizia ancor prima, nel corso del cocktail di lancio del progetto ‘Elle Decor Alchemica’ del 6 aprile. Giocando con l’arte della mixology, i bartender di ALMA creano un cocktail nuovo e originale, Rubedo, in omaggio alla fase del processo alchemico, pensato ad hoc per l’occasione e realizzato con gli spirits del Maestro D’Arte e Mestiere Baldo Baldinini. Per raccontare di più di questo Maestro e rafforzare l’incontro e la commistione fra arti, ALMA crea appositamente per il tumbler di Rubedo un sottobicchiere personalizzato, impreziosito da un’illustrazione firmata dal disegnatore Gianluca Biscalchin, un sinottico di erbe, piante e aromi contenuti nel cocktail, sfumati sulla elegante palette di colori dell’evento.






Di seguito le informazioni per accedere alla Mostra:
ELLE DECOR ALCHEMICA
A project by Elle Decor Italia
7 – 13 aprile 2025
Palazzo Bovara
C.so Venezia 51, Milano
Ingresso gratuito su registrazione
live.hearst.it
Date e orari di apertura
Lun 7/4 h 15.00 – 20.00
Mar 8/4 h 10.00 – 17.30
Mer 9/4 h 10.00 – 17.30
Gio 10/4 h 10.00 – 17.30
Ven 11/4 h 10.00 – 19.00
Sab 12/4 h 10.00 – 20.00
Dom 13/4 h 10.00 – 19.00
Elle Decor Alchemica
A project by Elle Decor Italia @elledecoritalia
Concept & Exhibition Design Patricia Urquiola @patricia_urquiola
Lighting Design Valerio Tiberi @valeriotiberi @k5600design
Landscape Design Studio Antonio Perazzi @antonio.perazzi
Exhibition Design Coordination netsuke @netsuke_studio
Photo credit Federica Cocciro @federicacocciro
Alcune foto del Cosmopolitan Garden sono state scattate da:
Photo credit Davide Mandolini – Hearst Visual Hub