Classe 1926, Michele Martini è il capostipite di tre generazioni di macellai che ancora oggi a Boves, in provincia di Cuneo, portano avanti con passione l’attività di famiglia. La cifra caratteristica della macelleria Martini è l’attenzione per il prodotto di origine e la sua genuinità, insieme alla continua ricerca sui metodi di macellazione e conservazione delle carni. La macelleria è famosa per la tradizionale fassona piemontese: cereali fioccati di primissima qualità e fieno garantiscono al prodotto il miglior apporto nutrizionale e un’alta digeribilità, elementi questi che si riflettono nel colore rosso vivo della carne, nella eccezionale tenerezza e nel gusto delicato con un basso contenuto di grassi.
Sempre attenta al cliente, la macelleria ha inaugurato recentemente l’Officina della carne di Martini che si presenta come un punto di incontro, un negozio innovativo dove il cliente ha la possibilità di conoscere l’origine delle carni che acquista e di visitare l’azienda e conoscere la sua filiera: dall’allevamento al macello, dai laboratori di sezionamento e confezionamento fino al prodotto finale. Così ne parla Davide Paolini, critico enogastronomico: «È tempo di alzare il sipario, conoscere chi, dietro le cucine, fa la fortuna di molti chef, a cominciare dai macellai, gli artigiani del coltello che scelgono i capi dagli allevatori, macellano in proprio, offrono tagli, spesso, inconsueti per valorizzare il quarto anteriore e le frattaglie…
Sparsi per l’Italia sono tanti i silenziosi protagonisti del dietro le quinte. Dulcis in fundo la macelleria Michele Martini di Boves: a detta dei suoi colleghi, un maestro, fornitore di locali famosi e non. I suoi agnelli, i suoi capretti, il suo fassone sono stellari».