Le edizioni dell'High Level Course di Climate Smart Chefs: storie, racconti, interviste

Si susseguono rapidamente le edizioni del High Level Course di Climate Smart Chefs, il percorso di alta formazione istituito dal progetto europeo LIFE e rivolto a tutti i cuochi e operatori di cucina d’Europa che intendono approfondire cultura, conoscenze e tecniche per una cucina sostenibile e a impatto zero.

Costituito da una prima fase di lezioni online, seguite da una due giorni in ALMA di lezioni e dimostrazioni pratiche, il corso, completamente GRATUITO, prevede 8 edizioni, che coinvolgeranno 160 chef (20 per edizione) e che verrà successivamente reso disponibile in una versione MOOC (Massive Open Online Courses) per un pubblico ancora più ampio. Il suo obiettivo infatti, come dell’intero progetto, è proprio quello di coinvolgere, consapevolizzare e rendere concreti nelle pratiche quotidiane, il maggior numero possibile di attori del mondo della ristorazione, in particolare gli chef.

Ecco di seguito una raccolta di scatti, interviste e feedback dei partecipanti che, di edizione in edizione, stanno contribuendo al successo di Climate Smart Chefs.

Jacopozzi Stefano

Responsabile progetti esterni e ricerca e sviluppo del Ristorante Lido 84

“Ho sempre avuto grande attenzione e interesse verso tutto ciò che riguarda la tutela e la salvaguardia dell’ambiente e sono sempre stato consapevole che il mio lavoro ha un ruolo importante nella partita che riguarda questi temi. Grazie a questo corso ho potuto trovare dei riferimenti e degli spunti concreti per trasformare questa mia inclinazione in azioni vere, e condividerli con colleghi coi quali andare nella stessa direzione su una strada comune”.

Fabrizia Ventura

Membro del Consiglio Nazionale APCI – Associazione Professionale Cuochi Italiani, Direttore della Delegazione APCI Lazio

“Il progetto Climate ciè sembrato una grande opportunità per capire, comprendere e apprendere e per affrontare un percorso di valida specializzazione che possa poi essere trasferito ad altri professionisti e alle future generazioni di chef. Come associazione il tema della sostenibilità rappresenta una nuova sfida mentre la formazione un dovere, per valorizzare la nostra professione e arricchire le nostre competenze“.

John Regenfalk

Basque Culinary Center and BCC Innovation.

“Sappiamo da molto tempo che gli chef hanno una forte influenza. Attraverso il nostro lavoro possiamo davvero trasmettere i valori, possiamo influenzare le persone, non solo gli altri chef ma anche il pubblico in generale, fornendo una nuova visione su come mangiare e come cucinare”.

Bianca Cova

Chef presso GialloZafferano

“Penso che la sostenibilità sia il fondamento della cucina futura. Come diceva Ducasse mangiare è un atto civico, mangiare è molto di più che godere del momento in cui si mangia e penso che sia giusto prenderne coscienza”.

Credo che questo progetto sia molto importante per noi chef come protagonisti della ristorazione, un settore che ha tanta responsabilità nel cambiamento climatico. Grazie a questo corso così pratico e non solo basato sulla semplice teoria, possiamo davvero capire come agire ogni giorno per fermare il cambiamento climatico facendo così la nostra parte.