La settimana della cucina italiana nel mondo: racconti e immagini

Concluso l’evento ideato e coordinato dalla Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

 

L’obiettivo è quello di promuovere all’estero l’agroalimentare e la cucina italiana di qualità, segni distintivi del “Marchio Italia”. Un’occasione nella quale ALMA, grazie agli chef Ambassador e al personale docente, è stata parte attiva all’interno delle numerose iniziative sparse per il mondo. Lezioni frontali, show cooking e Master Class aperti al pubblico, cene di gala e trattazioni editoriali al fine di trasmettere l’universale cultura della Cucina Italiana.

Australia – Canberra

All’interno della “Settimana del Vivere all’Italiana”, lo chef Ambassador ALMA Matteo Vigotti è stato impegnato in una Master class dal titolo “Food for Serious Thought: Geographical Indications Day”, evento incentrato sulla tipicità del prodotto made in Italy, svoltosi presso l’Ambasciata d’Italia a Canberra.

 

Bosnia – Sarajevo

Nella capitale bosniaca, lo chef ALMA Ambassador Andrea Ruisi è stato impegnato in una due giorni dedicata alla tradizione culinaria italiana, in collaborazione con l’ICE Sarajevo, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

Durante le celebrazioni, lo chef Ambassador Andrea Ruisi è stato ospite della trasmissione “Konacno Petak” — “Finalmente venerdì” — programma della rete televisiva nazionale BHRT: una rubrica creata per presentare e promuovere le tipicità della cucina italiana.
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Canada – Toronto

Per la “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”, manifestazione promossa a livello internazionale dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana è volata in Canada, più precisamente a Toronto, ospite della scuola di cucina George Brown College.
La delegazione dell’Emilia Romagna, guidata dall’assessore all’Agricoltura Simona Caselli, ha visto la Food Valley sbarcare oltreoceano, al fine di promuovere le eccellenze enogastronomiche regionali, rafforzare la tutela dei prodotti a indicazione geografica. Un’occasione unica per presentare le eccellenze dell’Emilia-Romagna all’interno di un mercato sempre più in espansione come quello canadese.

Per l’occasione ALMA, rappresentata dallo chef Ambassador Luca Marchini — guida del ristorante “L’erba del Re”, 1 stella Michelin — e da Fabio Amadei, docente di Storia e cultura della gastronomia e della cucina italiana, ha realizzato uno showcooking nella stupenda cornice della “Chef House” del George Brown College: una lezione dedicata alla cucina italiana e alla valorizzazione dei prodotti Dop e Igp della regione Emilia-Romagna.

Una manifestazione che attesta con maggior forza la propensione all’internazionalità di ALMA e il sempre più importante rapporto sinergico con le istituzioni. Come affermato dal docente ALMA Fabio Amadei, “con questo importante progetto culturale ALMA è riuscita ancora una volta a trasportare, in un panorama internazionale desideroso di comprendere la profondità multiforme del cibo italiano, quella grande passione per la cultura gastronomica che per noi è determinante nella costruzione del cuoco del futuro.”

Croazia – Sisak

Per la “Settima della Cucina Italiana del Mondo” a Sisak, in Croazia, ALMA è stata ospite presso Kul In — scuola partner di ALMA la Scuola Internazionale di Cucina Italiana —, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Zagabria.
Uno show cooking realizzato dallo chef Ambassador ALMA Andrea Ruisi, dedicato alla tradizione e ai valori della cucina italiana.

 

India – New Delhi

Nell’estremo dell’Asia meridionale, aldilà dell’Himalaya, ALMA è atterrata a New Dehli, capitale della Repubblica dell’India.
Per l’occasione, ALMA è stata impegnata in diverse iniziative legate alla promozione delle eccellenze italiane. Cene di gala, Master class, attività di workshop e conferenze stampe hanno visto impegnati il Direttore Generale Andrea Sinigaglia, lo chef ALMA Bruno Ruffini e un’intera brigata di cucina marchiata ALMA e composta da Dario Bringheli, Alessia Cordini, Alessandro di Laura, Sarah Leone, Davide Prestianni e Emanuele Sibilio, professionisti del settore e diplomati dei Corsi Superiori di Cucina e Pasticceria della scuola.

Il Racconto di Davide Prestianni, nostro Diplomato e, per l’occasione, Chef Ambassador ALMA:
“Per la prima volta fuori dall’Europa. Ho immaginato tante volte il mio primo volo con un lasso di ore superiore alla norma; mi è capitato di fantasticare sul Giappone, gli Stati Uniti, forse il Sudamerica.
Candidamente posso affermare di non aver mai annoverato seriamente l’India tra i paesi da visitare con trepidazione: al termine della settimana trascorsa a Delhi con i miei nuovi amici, prima che colleghi, di Alma, posso ammettere con un sorriso di aver commesso un errore madornale.
E’ facile sparare sentenze, esprimere giudizi, troppe volte affrettati, su un qualcosa che non si conosce. Altrettanto facile è lamentarsi, in modi più o meno veementi, della propria condizione, che si tratti di lavoro, o della propria stessa vita. Credevo che il mio trascorso universitario prima di dedicarmi alla cucina avrebbe potuto quantomeno preparami psicologicamente ad un certo tipo di situazioni, ma sbagliavo anche qui.
Questa settimana in India per me ha avuto un significato ed un valore inestimabile. Ha aperto la mia mente nel valutare cosa veramente si possa definire come disagio, tristezza, ma anche gioia genuina, sincera. È stata un’altalena di sensazioni. L’ostentazione di un’immagine ricca, bella, pulita di un immenso hotel di lusso che cozzava bruscamente con i mendicanti o i gruppi di bambini a piedi nudi, con le t-shirt sgualcite e gli occhi dannatamente spenti visibili attraversando la stessa strada.
È stata un’emozione salire su ogni singolo tuc-tuc, ed aggrapparsi alle braccia dei colleghi conosciuti qualche ora prima, gridando per paura che il mezzo si ribaltasse nelle innumerevoli collisioni sfiorate per le strade perennemente gremite.
È stato meraviglioso passeggiare per le vie di Old Delhi ed annusare profumi di spezie, o commentare il non proprio curato sistema di fili e cavi elettrici che avviluppano ogni tetto. Varcare la soglia del tempio Sikh, a piedi scalzi e col capo coperto, ascoltando le preghiere recitate continuamente o assistendo al rito della purificazione nell’enorme specchio d’acqua alle spalle dell’elegante edificio decorato d’oro. Ed ancora la “mensa” all’interno dello stesso, con le sue enormi cucine dove anche i turisti hanno la possibilità di dare una mano e sentirsi parte di questo pulsante organismo.
Assaggiare ingredienti tipici, spezie viste solo in foto, appurare che il cibo meno speziato in India per quanto mi riguardi sia il più piccante e forte mai provato in Italia, è un qualcosa che porterò per sempre dentro di me. Non potrei quantificare, infine, la sintonia e l’affetto che ho sentito e continuo a provare per i ragazzi e le ragazze con cui ho condiviso questa esperienza. Aver legato così rapidamente con loro ed aver mantenuto vivi i rapporti con la promessa di incontrarsi nuovamente al più presto è l’ennesimo dei retaggi che prendo da questa esperienza. Il mio unico rimpianto, probabilmente, è l’aver trascorso qui un periodo così limitato e soprattutto non aver potuto visitare luoghi iconici come il Taj Mahal, o le altre città, vicine e lontane. Tuttavia ritengo di poter usufruire di ciò come la migliore delle scuse per tornare in un luogo che ha catturato la mia mente, e da una gente che a prescindere dalla propria condizione, non mi ha mai negato un sorriso”.

Macedonia – Skopje

Sempre sui balcani, ma questa svolta a Skopje, in Macedonia, si è svolta la presentazione di “Mediterranean diet”, ricettario realizzato con la collaborazione tra TINEX e ALMA. Un evento per valorizzare cultura e tradizione della Cucina Italiana nel Mondo, promosso per l’occasione dall’Ambasciata d’Italia in Skopje e dall’ITA – Italian Trade Agency di Skopje.

 

Myanmar – Yangon

In collaborazione con l’ambasciata italiana a Yangon, ALMA ha fatto tappa in Myanmar, per la “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”.Lo chef Ambassador ALMA Stefano Santo è stato impegnato in due Master class insieme a giovani e aspiranti chef dell’HCTA – Hospitality and Catering Training Academy, del MTHRD – Myanmar Tourism Human Resources Development e dell’Olea Mediterranean Restaurant di Meliá.
Un’occasione per gli studenti di imparare nuove ricette della tradizione culinaria italiana, nonché un momento di condivisione dell’immensa tradizione della cucina italiana.

 

Portogallo

Sempre in Europa, precisamente a Lisbona, in Portogallo, ALMA ha rappresentato l’Italia per la “Settimana Italiana della Cucina Italiana” 2018 con lo chef Ambassador Pasquale Laera, chef del ristorante “La Rei” una stella Michelin, impegnato in una giornata di formazione per gli studenti di master dell’ESHTE – Escola Superior de Hotelaria e Turismo do Estoril. Una lezione sui diversi formati di pasta e sulla preparazione di un piatto tradizionale, gli spaghetti con bottarga e nocciole.

Senegal – Dakar

Per la “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo 2018” non poteva mancare all’appello il continente africano. La rassegna, tenutasi a Dakar, capitale del Senegal all’estremità dell’Africa occidentale e realizzata in collaborazione con l’Ambasciata italiana a Dakar, ha visto protagonista lo chef Ambassador Carlo Maria Ricci con una masterclass incentrata sulla cucina italiana presso l’”Ecole Nationale de Formation Hôtelière et Touristique de Dakar”.

 

Spagna – Madrid

Nell’ambito delle iniziative per la “Settimana della cucina italiana”, è stata lanciata a Madrid la seconda edizione del concorso “Prepara il tuo futuro. Giovani talenti della cucina italiana” che selezionerà gli chef più promettenti di Spagna che desiderino specializzarsi in cucina italiana. I vincitori potranno partecipare al corso di Alta Formazione di ALMA “Italian Culinary Programme-Unit 2”, il corso interamente dedicato agli studenti internazionali.
In concomitanza con l’evento, si sono svolte le premiazioni della seconda edizione del concorso per giovani sommelier, realizzato dall’Ambasciata d’Italia in Spagna – in collaborazione con l’Agenzia italiana per il commercio estero (ICE), la Camera di commercio e industria italiana per la Spagna (CCIS), ALMA – la Scuola Internazionale di Cucina italiana, la Unione spagnola dei sommelier (UEC) e la Camera di commercio spagnola di Madrid.
I tre vincitori — Clara Zorita, Mateo García e Claudia Gozalbes, tutti originari di Madrid— sono stati selezionati tra 58 concorrenti, selezionati di fronte ad una giuria composta dall’Ambasciatore Stefano Sannino, dal Coordinatore della ALMA Wine Academy Ciro Fontanesi, e dal Presidente di UEC Fernando Gurucharri. Ai vincitori il riconoscimento di un corso di Alta Formazione sul mondo della sommellerie in ALMA. A conclusione dell’evento, lo chef ALMA Ambassador Pino Cuttaia — guida del Ristorante stellato La Madia di Licata — è stato impegnato in una cena di gala.

Taichung – Taiwan

In occasione della “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo” di Taiwan, è arrivata l’importante ratifica dell’accordo tra ALMA e la Hung Kuang University, scuola partner ALMA di Taichung.
Una collaborazione strategica che garantirà una sempre più forte sinergia tra le due realtà, portando ALMA a divenire sempre più un attore fondamentale nella promozione e valorizzazione della Cucina Italiana.
In concomitanza con l’importante evento, Ciro Fontanesi, coordinatore di ALMA Wine Academy è stato impegnato in una tre giorni interamente dedicata al mondo del vino.

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