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Giornata della Ristorazione 2024, al via la seconda edizione. ALMA a Montecitorio per la firma della PDL

Torna la festa dedicata alla cultura dell’ospitalità italiana, per celebrare convivialità, condivisione e accoglienza. Anche quest’anno in ALMA l’evento di anteprima dell’iniziativa che Sabato 18 Maggio torna con la sua seconda edizione. Nella splendida cornice della Reggia di Colorno, l’abbraccio scenografico di oltre 100 allievi della Scuola

 

Parte dal cuore della Reggia di Colorno, animata di allievi di ALMA, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, il lancio della seconda edizione della Giornata della Ristorazione. L’iniziativa, in programma domani 18 maggio, prosegue nella sua missione di valorizzare la cultura dell’ospitalità, dedicando a ristoratori, cuochi, camerieri e a tutti gli altri protagonisti del mondo dei Pubblici Esercizi, questo momento celebrativo dell’arte del convivio, della condivisione e dell’accoglienza.

A dare il via all’evento sono stati Roberto Calugi Direttore Generale Fipe, Antonio Santini, vicepresidente di Fipe-Confcommercio e patron del Ristorante Dal Pescatore di Canneto sull’Oglio, Davide Rampello, Direttore creativo di Rampello & Partners e il Direttore Didattico di ALMA Matteo Berti, nell’abbraccio scenografico di allievi e docenti della Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Parma.

Per raccontare, fra dolce e salato, le due materie prime simbolo dell’edizione 2024, ovvero la farina e il pomodoro, i Docenti e assistenti ALMA hanno creato per l’occasione un ricco buffet, in un viaggio di sapori, consistenze e tradizioni che esaltasse ogni declinazione di questi due elementi alla base di tante delle nostre ricette identitarie. Un trionfo di prelibatezze di cui si è successivamente arricchito il pranzo didattico di allievi e staff della Scuola, per evitare ogni spreco e rispettare i valori di sostenibilità portati avanti ogni giorno da ALMA.

Tema della Giornata della Ristorazione di quest’anno è “Dal campo al ristorante: il valore di una filiera di eccellenza” per sottolineare ancora una volta il valore della filiera che sottende il settore ristorativo, un sistema strutturato e controllato che ogni anno fornisce alla ristorazione oltre 21 miliardi di prodotti agroalimentari.

Ed è come estensione e completamento di questa filiera di eccellenza che si innesta il tema della formazione per il settore dell’Ospitalità, di cui ALMA è riferimento nel Mondo, con i suoi 20 anni di esperienza, dalla cucina al mondo della Sala. Non a caso questa Scuola è per la seconda volta luogo di condivisione del messaggio della Giornata della Ristorazione, in quanto esempio, italiano ma di respiro internazionale, di come i valori e l’arte della convivialità trovino nella formazione i catalizzatori dell’anima e della passione che nobilitano da sempre questo settore.

Partecipare attivamente a questa seconda edizione della Giornata della Ristorazione– commenta il Presidente di ALMA Alberto Figna- come fatto per la prima, è per ALMA un impegno che incarna ed esprime i valori che ogni giorno la nostra Scuola porta avanti. Non solo con la sua didattica, che forma da 20 anni i nuovi professionisti dell’Ospitalità, ma anche con un’intensa attività come ambasciatore dell’identità gastronomica italiana e della cultura dell’accoglienza nel mondo. Portare avanti qualità ed eccellenza sono principi cardine a cui non ci si deve sottrarre tanto nella produzione quanto nella diffusione del nostro saper generare eccellenza italiana, attraverso la valorizzazione del prezioso operato di tutto il comparto imprenditoriale e ristorativo”.

 

Guarda il servizio su Studio Aperto del 15.05.24  (minuto 18:50)

Saranno oltre 8.500 ristoranti, in Italia e nel mondo, ad aderire all’iniziativa, che è iniziata ieri con una serie di eventi lungo tutta la penisola e che si concretizzerà domani 18 maggio, giorno ufficiale, con la partecipazione attiva dei singoli locali, con piatti speciali in carta e una condivisione con i propri clienti dello spirito di questa iniziativa.

La Giornata della Ristorazione nasce da un’idea di FIPE – Federazione Italiana Pubblici Esercizi e realizzata con la direzione creativa e artistica di Rampello & Partners. Patrocinata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dal Ministero dell’agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste e dal Ministero del Turismo, è stata anche insignita della Medaglia del Presidente della Repubblica, come riconoscimento dell’alto valore dell’iniziativa.

Presentazione alla Camera dei Deputati della Proposta di Legge

Tra gli obiettivi della Giornata della Ristorazione 2024 c’è anche e soprattutto quello di ufficializzare l’istituzione di questo appuntamento all’interno del calendario italiano, affinchè il settore ristorativo, strategico nella “catena del valore” ed espressione della cultura e tradizione italiana, possa godere dell’attenzione degli organi di governo. Ieri, nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, è stata presentata alla Camera dei Deputati la Proposta di Legge che concretizza questo intento, arrivata su iniziativa di un nutrito numero di esponenti della maggioranza di Governo, e sostenuta da diversi attori del settore, dalle associazioni, agli uomini di cultura e giornalisti e dal mondo della formazione, rappresentato da ALMA, presente all’appuntamento.

L’incontro si è aperto con gli interventi del presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana, di Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, e del Ministro Francesco Lollobrigida, Agricoltura, sovranità alimentare e foreste, che hanno coralmente espresso il pieno sostegno all’iniziativa e la volontà di portare avanti una serie di normative per aiutare e valorizzare il comparto intero, che rappresenta un valore economico ma soprattutto culturale per il Paese. Ha fatto loro seguito, per un angolatura più internazionale alla questione, Alexandros Vassilikos, presidente di Hotrec, associazione europea che riunisce i pubblici esercizi, che ha sottolineato la necessità di riconoscere il Turismo come “centro economico e sociale”, di attuare politiche fiscali più eque e di investire risorse sulla sostenibilità dell’impresa, il tutto accompagnato da una digitalizzazione e innovazione ormai sempre più indispensabili e non rimandabili.

Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio nonché titolare della Farnesina, e Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, impossibilitati a partecipare, sono comunque intervenuti con un messaggio, accodandosi a quanto già detto dai colleghi, sia negli intenti dell’iniziativa sia nella necessità di creare piani di intervento concreti.

E sulla necessità di concretezza è più volte ritornato anche Enrico Lino Stoppani, Presidente di FIPE, che, ricordando il grande passo fatto con la candidatura della Cucina Italiana a patrimonio UNESCO, chiede ora la giusta considerazione di un settore che necessita “rispetto sociale, interventi di azione politica ed economica che ne valorizzino ruolo e funzione“.

La presentazione della PDL è salita ufficialmente sul palco con l’intervento di alcune delle figure che l’hanno sostenuta fin dall’inizio, nelle persone degli Onorevoli Luca Squeri, Gianluca Caramanna, Giorgia Andreuzza e Ilaria Cavo, moderati in un confronto dinamico e a tratti provocatorio dal giornalista Nicola Porro, Mediaset.

Hanno dato seguito alle tematiche affrontate dal mondo politico, i rappresentanti delle aziende partner Giornata della Ristorazione, realtà di diversa provenienza che hanno sposato già dalla sua genesi il progetto, ognuna con un proprio obiettivo, comprensibilmente legato alla natura del proprio business, ma tutte accomunate dalla volontà di operare in modo concreto affinché il valore creato dal comparto e di tutta la filiera che lo sottende possa avere il giusto riconoscimento istituzionale, in termini normativi, economici, culturali. A moderarli, Davide Rampello, Direttore Creativo della Rampello & Partners.

La giornata si è chiusa con l’apposizione delle firme dei sostenitori della PDL sul documento ufficiale: parliamo di tutte le associazioni afferenti al settore ristorativo, da APCI a FIC e CHIC, da JRE a EuroToques, da Le Soste all’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto, fino all’Unione Ristoranti del Buon Ricordo. Insieme a loro anche ALMA, che ha avuto il privilegio di essere la rappresentante del settore della formazione nell’Ospitalità come “il tassello” della creazione di una cultura, di una professionalità e di una consapevolezza indispensabili alla solidità del settore.

 

Guarda il reel della giornata realizzato da FIPE

“La Scuola ha bisogno di chi è sul campo, chi è sul campo ha bisogno della Scuola – ha sottolineato Andrea Sinigaglia, Direttore Generale di ALMA nel suo intervento dal palco – e su questa è necessario investire. Con FIPE abbiamo in essere un progetto per associare le scuole di formazione professionale nell’ospitalità per diventare una voce univoca e unita. Il supporto della comunità, che vedo oggi qui davanti impegnata nell’obbiettivo, è indispensabile per sostenere lo sforzo fatto dalla Scuola“.

Guarda il video dell’intervento


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