Classe 1961, Franco Favaretto riceve l’imprinting su sapori, consistenze e suggestioni sensoriali dal nonno Pio, che durante la sua infanzia gestiva una gelateria artigianale.
Dopo aver frequentato l’istituto alberghiero Maffioli di Castelfranco Veneto, la sua curiosità si sposta dai toni dolci a quelli decisi della cucina Veneta e in particolare per uno dei protagonisti indiscussi del proprio territorio: lo Stoccafisso chiamato “Baccalà”.
Franco Favaretto decide dunque di cambiare pelle al locale di famiglia che gestiva ormai da anni, trasformandolo da pizzeria storica di Mestre all’ormai noto Baccaladivino, unico nel suo genere e oggi punto di riferimento per la cultura e diffusione dello Stoccafisso nel mondo. Chef Favaretto infatti è ambasciatore per la Norge (commissione Norvegese per i prodotti ittici) esportando il suo sapere a livello internazionale; inoltre è cofondatore della Dogale Confraternita del Baccalà Mantecato e Testing Chef per l’azienda Tagliapietra e Figli Srl, maggior importatore di Stoccafisso d’Italia.
Da anni docente di ALMA, dove tiene la lezione dedicata a Stoccafisso e Baccalà per il Corso Superiore di Cucina Italiana, dalla pesca alla cottura, è anche Ambassador della Scuola, condividendone la mission di valorizzazione del patrimonio enogastronomico italiano e di diffusione di una cultura consapevole del prodotto made in Italy.