Enrico Bernardo, classe 1976, talento cristallino, passione sfrenata per il mondo del vino, nel 2004, a soli 27 anni, vince il titolo di Miglior

Sommelier del Mondo. Un’adolescenza passata lontano dal nettare di Bacco –  rimane astemio infatti fino ai 17 anni – evidentemente  servita per preparare il suo palato dal punto di vista psicologico. Dopo la scuola alberghiera parte per la Francia, poi vola in  Svezia, fino ad approdare nel fantastico mondo firmato Troisgros. Il passaggio a Roanne segna la sua consacrazione al mondo enoico.

Diventa sommelier e comincia a considerare il vino non più come un accompagnamento al piatto ma come il vero e proprio fulcro del pranzo. Il processo di approfondimento e di studio esaltano le doti naturali associative di Bernardo che in breve tempo diviene uno dei migliori sommelier in circolazione. La chiamata al Le Cinq del Four Hotel George V di Parigi è il coronamento di una carriera fulminea.

Nel 2007 l’apertura del suo locale Il Vino d’Enrico Bernardo è un omaggio oltre che a un impegno nei confronti del vino che viene messo al centro del processo creativo. Un traguardo visionario che scardina la convenzionale scelta dell’abbinamento cibo-vino, modernizzandola. Il mondo della sommellerie trova un nuovo ambasciatore, coraggioso e irriverente quanto basta per essere un Maestro. Attualmente svolge attività di consulenza internazionale collaborando con i più importanti produttori di vino e con case di prestigio come Hermès, Puiforcat, Zwiesel Kristallglas, oltre a scrivere su Le Figaro e a avere all’attivo numerose pubblicazioni.

 

I MAM 2018