Finale EmergentePizza ed EmergenteChef: i vincitori 2023
Un nuovo talento in cucina e un nuovo talento nel mondo della pizza: questo l’output del concorso Emergente, format ideato nel 2005 dalla mente eclettica e visionaria del critico enogastronomico Luigi Cremona e da Lorenza Vitali, con il supporto organizzativo di Witaly, con l’obiettivo di valorizzare i giovani talenti della Ristorazione e Ospitalità d’Italia. EmergenteChef, EmergentePizza, EmergenteSala, EmergentePastry: 4 concorsi verticali su specifici ambiti, ognuno con una propria fase di selezioni regionali e relativa finale.
Ad ospitare la quella nazionale di Cucina e Pizza la splendida sede di ALMA, che per il terzo anno ha l’onore di accogliere al proprio interno un parterre di grandi nomi della critica, del giornalismo, e, più in generale, del mondo dell’Ospitalità, oltre ovviamente giovani promettenti in cerca di una conferma, di un incoraggiamento o di un trampolino per avviare con slancio la propria carriera.
EmergentePizza
Nella prima delle due giornate dedicate alla finale, i concorrenti si sono cimentati nell’impasto – rigorosamente a mano- della pizza e nella prova dei “fritti”, con una ricetta a base riso e una a libera interpretazione. Il giorno seguente è stata la volta della gara “pizza no waste”, dove ad essere giudicata era la creatività di ogni concorrente.
Ad aggiudicarsi il premio Pasquale Petrillo, della pizzeria Il Fiore di latte a Verbania, con la pizza “Hortum” che prevedeva: fiori eduli, fave, taccole, cipolla rossa in agro, crema di zucchine, rucola contadina, julienne di asparagi, robiola di Roccaverano, citronette al limone di Sorrento, datterino confit e fagiolini. Una pizza totalmente vegetale.
Nella prova fritto “base riso” Petrillo ha portato un “Arancino al Prunet e Bettelmatt” con Riso carnaroli, brodo di carne, scalogno, Prunet, Bettelmatt, burro e timo, mentre nel “fritto libero” una “Montanara Ossolana” con impasto della pizza, mortadella della Val d’Ossola, purea di fave fresche, ricotta di Seirass.
Il premio menzione speciale è andato a Umberto Costa, della pizzeria Da Umberto di Lucca per la originalissima pizza in diverse variazioni di rapa rossa.
EmergenteChef
La prova di EmergenteChef si è giocata invece nel pomeriggio della seconda giornata di sfida e consisteva in un primo e secondo piatto con le materie prime fornite dai partner del concorso.
Il vincitore, con due soli punti di scarto dal secondo classificato, è stato Stefano Battaini di Cucine Nervi a Gattinara con Tofette dei campi, Maccagno, sedano e tartufo nero per la pasta e una Bavetta di scottona, yuzu fermentato e salsa alla trippa come secondo piatto.
Il premio menzione speciale è andato a Irina Stratan de La Paterna a Giavera del Montello.
Il direttore generale di ALMA Andrea Sinigaglia ha sottolineato come “il concorso ideato da Luigi Cremona è da sempre un luogo, oserei dire, profetico e visionario nella selezione di giovani talenti. ALMA si è prestata, anche quest’anno, ad essere la cornice di questo evento condividendone valori e obiettivi”.