Nicoletta Caragica

Il suo incontro con ALMA alla giovane età di 15 anni è folgorante: allieva di un Istituto Alberghiero di Reggio Emilia, Nicoletta Caragica varca le porte di ALMA per la prima volta durante una visita di orientamento. E’ proprio in quel momento che si dice: “Io qui ci voglio tornare”.

Dapprima come stagista durante gli studi, Nicoletta Caragica inizia a frequentare le aule e i laboratori tra i banchi degli allievi e accanto alle cattedre dei docenti, e a respirare “l’aria di ALMA”, che negli anni successivi sarà suo ossigeno motivazionale. Dopo il diploma all’alberghiero trascorre alcune esperienze professionali in realtà del territorio, in attesa di un’occasione che la riportasse a Colorno. Questa arriva con la possibilità di lavorare come assistente a fianco degli chef docenti nel Corso Superiore di Pasticceria di ALMA.

In quegli anni, Nicoletta Caragica lavora al fianco degli chef docenti ALMA, “la miglior Scuola che mi potesse mai capitare, con la vera S maiuscola”: impara così a gestire i laboratori di pasticceria e segue ogni singola lezione con l’obiettivo, un giorno, di poter salire in cattedra. Dopo qualche anno diventa responsabile delle lezioni dimostrative sia degli chef docenti ALMA sia dei Guest Chef esterni,  Maestri e illustri Pastry Chef che si avvicendano durante i corsi e ai quali Nicoletta Caragica fa da braccio destro: dai MOF Angelo Musa, Paul Occhipinti e Arnaud Larher , ai Campioni del Mondo Davide Comaschi, Luigi Biasetto, Emmanuele Forcone ed Francesco  Boccia, una continua fonte di formazione, approfondimento ed evoluzione per la sua crescita professionale. Il suo percorso formativo si completa poi in Francia presso L’Ecole Nationale Supérieure de Pâtisserie di Ducasse Education, dove frequenta un corso di approfondimento sulla Pasticceria Francese e dove incontra maestri del calibro di Cédric Grolet e Marion Baralon.

Arriva poi anche per lei il momento di fare il grande passo e diventare docente: il Corso Tecniche di Pasticceria è un’avventura che la proietta in prima linea nel mondo dell’insegnamento, un’opportunità per conoscere un nuovo lato di sé stessa: “Aiutare i ragazzi non solo nel percorso di formazione, di studio, ma soprattutto nella conoscenza di sé stessi, delle proprie capacità e potenzialità è ciò che più mi gratifica nel ruolo di insegnante. È bello sapere di contribuire a far ragionare i ragazzi per renderli più consapevoli di quello che davvero vogliono fare da grandi, spronandoli a seguire passioni e inclinazioni e dando loro i giusti consigli per “buttarsi”. Il Corso in cui insegno è il primo approccio di alta formazione che un ragazzo può avere in pasticceria e spesso è proprio occasione più per capire cosa si vuole davvero dalla vita che per apprendere le tecniche o il mestiere in sé”.

 

Dolce preferito da gustare: Torta Diplomatica

Dolce preferito da cucinare: I dessert al piatto

La pasticceria in 3 parole: Finezza, arte, cultura

I corsi del docente