NEW | Pizza Gastronomica

I CONTENUTI

• Farine e impasti
• La costruzione del menu e l’abbinamento di ingredienti e condimenti
• Wine pairing e Beer pairing
• Le modalità di servizio
• Analisi e Food cost
• Masterclass con i grandi Maestri del mondo della Pizza

Maestro d’Arte e Mestiere Arte Bianca 2016

Coordinatore del Corso di Panificazione Moderna e membro del Comitato Scientifico di ALMA, Ezio Marinato, Maestro panificatore, è campione europeo e mondiale e riconosciuto a livello internazionale tra i massimi esperti di panificazione. Vincitore di varie gare nazionali ed internazionali come i Campionati Europei di Panificazioni a Bulle (Svizzera) nel 2002 e il premio Mondiale Gusto e Tradizione di Lione (Francia) nel 2007, è oggi riconosciuto i tra i più grandi maestri panificatori, tanto che nel 2016 riceve il prestigioso riconoscimento di Maestro d’Arte e di Mestiere nella categoria Arte Bianca.

Maestro d’Arte e Mestiere Pizzeria 2020

Casertano classe 1979, inizia a lavorare da ragazzino come garzone nella pizzeria dello zio Franco. Nel 2001 apre,insieme al fratello Sasà, I Masanielli, che nel 2017 trasferisce nella nuova sede in viale giorno, gestite da una squadra di 40 elementi. Che caratterizza I Masanielli è la particolarità di texture e temperature per creare l’impasto perfetto, la ricercatezza dell’equilibrio nei topping a creare un’armonia tra sapori e consistenze, risultato di un’esperienza fatta grazie alla viscerale passione per la cucina, declinata così nel mondo dell’arte bianca. Classificatosi primo per 3 anni di fila nella 50 Top Pizza Italia, nel 2020 è stato insignito del titolo di Maestro d’Arte e Mestiere.

Maestro d’Arte e Mestiere Pizzeria 2018

Pizzaiolo fin da ragazzo, nel 2011 decide di lasciare il locale di famiglia per mettersi in proprio: nasce così la pizzeria “Pepe in grani” di Caiazzo, Caserta.
Da qui inizia il suo personale percorso, con un concetto di pizza taylor made, con miscele di farine composte ad hoc, impasti realizzati a mano. Per i condimenti, solo i migliori prodotti del territorio per un connubio perfetto fra artigianalità e avanguardia.
Franco Pepe è stato incoronato migliore pizzaiolo del mondo dalla prestigiosa guida internazionale “Where to eat Pizza” nel 2016 e Maestro d’Arte e Mestiere 2018; a lui viene riconosciuta la capacità di aver espresso al meglio l’arte della Pizza elevandone il valore e il potenziale culinario,  tra innovazione, sperimentazione e ricerca.

Maestro d’Arte e Mestiere Pizzeria 2022

Nato a Verona, ultimo di 9 figli, respira già in famiglia l’amore per farine e lieviti.
L’esperienza negli anni lo porta a concepire la pizza in un modo nuovo, incentrato sulle materie prime, le preparazioni, le forme, uscendo passo passo dagli schemi e facendo nascere la pizza gourmet.
Apre I Tigli nel 1994 partendo con una strategia «classica»  poi la svolta: «Dissi: miglioriamo gli impasti, usiamo materie prime fresche. Andai “a scuola”: frequentai corsi di panificazione, poi qualche cucina importante».
Dal 2012 poi, a I Tigli, si mangia quasi a ogni ora: la pizza per Simone Padoan è così, un rito che va oltre la tradizione e si proietta con curiosità e audacia in un futuro di continue evoluzioni.

Ha già oltre 35 anni di esperienza nel mondo della pizza, un lungo viaggio scaturito da una vera passione e oggi ricco di esperienza e consapevolezza. Luca Gaccione, maestro della pizza e docente di questa arte, dal 2010 collabora con la Scuola Italiana Pizzaioli dove insegna e ricopre il ruolo di Responsabile Didattico, mentre dal 2015 è anche Master Istruttore con Percorso Formativo Certificato. La sua carriera nella docenza si dipana fra Enti ed Istituti alberghieri, per estendersi alle aziende del mondo della pizza, in Italia e all’estero, che affianca in occasioni come fiere ed eventi strategici.

Nel 2018 vince il Campionato Internazionale di Finger Pizza ed è presenza fissa come giudice di gara ai Campionati Mondiali e Europei della pizza.

Fin da piccolo ha sempre amato i prodotti da forno e, convintosi che la sua passione è la cucina, a 15 anni si iscrive all’Istituto alberghiero mentre, per guadagnare qualcosa, fa consegne a domicilio in una pizzeria.
Lì scatta l’amore: inizia come aiuto pizzaiolo e da allora non si ferma più.
“La mia missione è stata continuare a imparare, ad approfondire ogni aspetto di questo lavoro, e tenere viva la passione, una componente essenziale per la buona riuscita del proprio mestiere“.
Per un periodo va a vivere e lavorare a New York cosa che “mi ha aperto completamente la mente e cambiato il mio modo di vedere il mondo. Fare almeno una volta un’esperienza fuori dall’Italia aiuta a capire e vedere meglio molte cose”.