XXXVIII Assemblea dell’ANCI: ALMA presente con il “Stra – ordinario italiano: Il tiramisù dei Maestri ALMA
In occasione della XXXVIII Assemblea dell’ANCI, Associazione Italiana dei Comuni Italiani, presso le Fiere di Parma dal 9 al 11 novembre, ALMA ha offerto il proprio contributo per l’apertura della conferenza portando all’attenzione del pubblico presente — oltre 1500 sindaci e rappresentanti delle istituzioni provenienti da tutta Italia — una interpretazione del Tiramisù, dessert simbolo dell’italianità e del valore iconico che la pasticceria del Belpaese rappresenta in tutto il mondo.
Stra – ordinario italiano: Il tiramisù dei Maestri ALMA. La tradizione in chiave contemporanea
Il dessert, che prende il nome di “Stra – ordinario italiano: Il tiramisù dei Maestri ALMA”, come affermato dal Direttore Generale ALMA Andrea Sinigaglia “rappresenta una interpretazione contemporanea del “Tiramisù”, dolce simbolo dell’italianità.
L’Italia dei cento comuni e del mille campanili è anche l’Italia delle mille ricette e, al tempo, delle ricette che accomunano tutti. Un connubio di ingredienti, tecniche e gusti che mettono in relazione le svariate cellule storiche, territoriali e gastronomiche che sono i comuni e che compongono, come tessere di mosaico, il caleidoscopico paesaggio italiano.”
“Stra – ordinario italiano: Il tiramisù dei Maestri ALMA”. La composizione del dessert
“Stra – ordinario italiano: Il tiramisù dei Maestri ALMA”, per la composizione dei suoi ingredienti, ha rappresentato una sorta di viaggio da nord a sud dell’Italia. Dal Veneto con la mousse al mascarpone alla Sicilia con la gelatina al Marsala, attraversando la Toscana con il biscotto morbido. Il Piemonte e la Calabria con la glassa al cioccolato, passando poi per la Campania con un cremoso al caffè. Infine la Sardegna e l’Emilia Romagna con la sbrisolona mandorla e limone.
Un mix di tecniche, ingredienti e sapori che ha saputo raccontare l’incredibile ricchezza storica, territoriale e gastronomica dei comuni d’Italia.